A quanto pare l’acido salicilico ed anche il suo derivato acido acetilsalicilico, cioè il principio attivo della comune Aspirina, è in grado di indurre nelle piante resistenza a numerosi stress abiotici, come gli estremi climatici, la siccità o la salinità. Del resto l’acido salicilico deve il suo nome alla pianta da cui fu estratto la prima volta, il salice, ma si trova in molte altre specie come ad esmpio la spirea (da cui il nome Aspirina). Si tratta di un ormone vegetale che regola crescita e sviluppo, ma sembra avere numerosi altri ruoli non del tutto chiariti. C’è da studiare ancora, ma esistono vari tentativi di impiego nelle coltivazioni per migliorare le produzioni e forse ridurre l’impiego di fitofarmaci.
https://link.springer.com/article/10.1023/A:1006386800974
https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/03650340500336075?scroll=top&needAccess=true